Capogruppo FdI Consiglio Comunale Cesena

Diversificare le proposte e alzare la qualità delle manifestazioni. Questo dovrebbe essere l’indirizzo politico, ma pare che invece ci si sia assopiti sull’autoreferenzialità di un Festival, quello del cibo di strada, giunto ormai ad una ultraventennale esperienza. Che la nostra città abbia tutte le carte in regola per uscire dal format mangereccio penso che sia assodato, e che sia giunta anche l’ora di misurarsi con altre iniziative magari non scontate ma che possono costituire le nuove frontiere degli eventi, pare altrettanto evidente.

Insomma ci sarebbe bisogno di osare ma sembra che si abbia più paura del flop che della voglia di uscire dallo stereotipo.

Ecco, forse bisognerebbe volgere lo sguardo verso qualcosa di nuovo andando contro corrente e dando una espressione più culturale a questa città.

Fino ad ora gli Assessori che si sono succeduti nel tempo a palazzo Albornoz hanno preferito far finta di nulla e scelto di nascondersi dietro la fumosità della grigliata di arrosticini; chissà se il nuovo assessorato farà scelte diverse. In tutti i modi, sperando come al solito nel buon esito della manifestazione, ci rendiamo fin da ora disponibili a contribuire al rilancio culturale della città che a nostro parere ne ha proprio bisogno.